Vediamo oggi, in questo articolo, cos'è l'authority di un sito web.
Internet, il web, può essere visto ad uno sguardo poco attento come qualcosa di ordinato... di navigabile.
La realtà però è molto diversa.
Il sito web, che noi vediamo come qualcosa di simile ad un blocco unico, è in realtà una serie di pagine buttate a caso nel web.
Il tutto in un disordine che farebbe impallidire chiunque volesse andare a cercare in quel disastro, qualcosa di tangibile come un'informazione.
Quello che invece mette ordine e rende il www qualcosa di fruibile sono i motori di ricerca.
Questi cercano in vari modi di mettere pace in un autentico delirio.
Senza di loro sarebbe perfettamente impossibile riuscire a raggiungere una pagina a meno che non se ne conosce l'indirizzo preciso.
Senza il lavoro di messa in ordine fatta dai motori di ricerca, il web non sarebbe mai stato fruibile ed il mondo come lo conosciamo sarebbe di certo stato diverso.
Sembra una banalità ma poter raggiungere in pochi click qualunque informazione ha dato al mondo la possibilità di evoluzione accelerata che mai c'era stata in precedenza nella storia.
Lo fanno mettendo in ordine le pagine in base alle parole chiave e ad altri aspetti che vanno poi a comporre l' authority di un sito web.
La tecnologia di ricerca web offerta da Google è spesso la tecnologia scelta dai principali portali e siti web del mondo.
Google ha anche messo a punto un sistema pubblicitario unico nel suo genere, che non ostacola l'esperienza di navigazione in rete dei suoi utenti, ma porta comunque dei ricavi agli inserzionisti che ne fanno uso.
Quando si cerca una particolare parola chiave o una frase, la maggior parte dei motori di ricerca (può sembrare stano ma solo da pochissimo motori quali Bing si sono “evoluti”) restituisce un elenco di pagine in ordine di numero di volte in cui la parola chiave o la frase appare sul sito web.
La tecnologia di ricerca sul web di Google invece, che tiene conto della authority di un sito web, prevede un’analisi di corrispondenza ipertestuale che effettua diversi calcoli istantanei senza alcun intervento umano.
Questa tecnologia si basa sull’uso di un'equazione che comprende milioni di variabili e termini e determina un punteggio per ogni pagina web: pensate che questo punteggio viene calcolato risolvendo un'equazione di 500 milioni di variabili e oltre 3 miliardi di termini.
Il link in “ingresso”, meglio noti come backlinks , sono probabilmente una delle variabili più importanti: Google considera come una sorta di “voto” un link che proviene da una certa pagina e che punta al vostro sito.
In sostanza, Google calcola l'importanza di una pagina in base al numero di "voti" che riceve.
Non solo, Google valuta anche l'importanza (authority di un sito web) delle pagine coinvolte nel processo di voto.
Di conseguenza, le pagine che sono esse stesse in testa alla classifica (e che quindi sono importanti), contribuiscono a rendere importanti anche altre pagine.
Una cosa da notare in questo caso è che la tecnologia di Google utilizza l'intelligenza intrinseca di Internet e delle sue risorse per determinare il posizionamento e l'importanza di qualsiasi pagina.
Articolo tratto, in parte, dall'ebook “Tecniche SEO per promuovere il sito web” di Tedesco Daniele, acquistabile QUI