Progetto SEO

Search Engine Optimization
Jun
16

Progetto SEO

06/16/2019 12:00 AM by Admin in Blog


 

 

Come iniziare un progetto SEO

progetto seoUn progetto SEO sta alla base di ogni buona ottimizzazione rivolta ai motori di ricerca.

E’ essenziale pianificare con anticipo tutto quello che si vuole fare su un sito per riuscire a mettere a punto un’ottimizzazione logica.

Se non si ha questo tipo di approccio si procederà in maniera casuale e questo aumenterà in maniera sensibile le probabilità di commettere errori.

L’ottimizzazione SEO di un sito web è un’attività che può essere svolta sia su siti nuovi (o nuovi in quanto ad ottimizzazione) che siti che già hanno avuto interventi rivolti alla SEO.

Un sito mai lavorato è probabilmente la situazione che mette più a proprio agio chi ci lavora perché può seguire un proprio metodo di lavoro.

Nel caso di un sito precedentemente lavorato invece, per quanto non presenti problemi operativi ed è un lavoro acquisibile… va fatto lo sforzo di entrare nella testa di chi lo ha lavorato prima.

  • Che lavoro è stato fatto?

  • Perché?

  • Dove voleva andare a parare?

Indipendentemente dal fatto che sia nuovo o già lavorato, è buona regola di iniziare il lavoro impostando due cardini su cui partire:

  1. Un’accurata analisi SEO ed un buon punto di partenza può essere l’analisi seo gratuita che abbiamo in home page.

  2. La programmazione del lavoro da svolgere.

Una sorta di consulenza iniziale, appunto un progetto SEO, che è poi la base di tutto quello che andremo a fare nei mesi/anni successivi.

Nel progetto SEO vanno fatte considerazioni molto approfondite che coinvolgono due fattori:

  • Interni al sito web (analisi tecnica, vantaggi competitivi, differenziazione, ecc).

  • Esterni al sito web (mercato di riferimento, concorrenza, target, ecc).

 

Analisi tecnica

Potete partire dalla nostra ANALISI SEO presente in home.

E’ solo una base di partenza, il resto delle valutazioni tecniche le dovrete fare avendo delle competenze tecniche.

Se volete farlo in autonomia acquistate un manuale di SEO o un CORSO.

 

Mercato di riferimento

Nella valutazione di qual’è il mercato con il quale ci confrontiamo dobbiamo stare attenti ad un concetto essenziale: è un progetto SEO, non una business plan.

Quindi il ragionamento che andremo a fare non è pesato su considerazioni economiche, produttive, geografiche, ecc ma è.

Keys simili formano un argomento ed argomenti correlati a quello che ci interessa formano un mercato. pesato sui dati più importanti quando si parla di SEO: le keys

L’individuazione del mercato di riferimento avviene solo attraverso la valutazione delle parole chiave.

E’ un uso limitativo del termine “mercato”, di norma vanno considerati anche altri aspetti, ma è funzionale per quello che dobbiamo fare noi, ovvero pianificazione ed ottimizzazione.

seo

Target di riferimento

Una volta stabilito il mercato (limitatamente alle keys) dobbiamo sfruttarlo per capire quali sono le persone che lo popolano.

  • Quali ipotizziamo siano le persone interessate alla keys che fanno capo al nostro mercato?

  • queste persCosa stanno cercandoone durante la loro navigazione?

  • Aprendo il sito, dopo averlo visto sui motori di ricerca, cosa si aspettano di trovare?

  • Sono navigatori sporadici oppure sarebbe in caso di fidelizzarli raccogliendo dati personali?

  • Il mercato permette un percorso di navigazione logico ed interessante per chi naviga?

Dalla risposta a queste ed altre domande otteniamo il nostro target di persone.

L’individuazione dell’utente target è essenziale, se non riusciamo ad individuarlo, il nostro progetto SEO sarà inesorabilmente poco efficiente.

Una volta individuato il nostro utente tipo, tutte le ottimizzazioni saranno rivolte ad acquisirne il più possibile sui motori di ricerca.

 

La concorrenza

Una volta che abbiamo individuato il nostro mercato di riferimento sarà la logica a portarci a valutare le aziende che si affacciano su quel mercato.

Queste aziende vanno cercate e studiate una ad una non esagerando nel numero delle aziende da valutare.

Internet è talmente vasto infatti che dopo aver studiato in maniera approfondita i leader del settore, sarete costretti scendendo di livello a procedere a campione.

Dovete stabilire quanti sono i competitors, la loro dimensione, l’anzianità e le strategie di marketing che adottano.

 

Differenziazione e punti di forza

Una volta valutati in maniera esaustiva mercato di riferimento e concorrenza, siamo pronti a muoverci.

Sono questi infatti dei dati oggettivi che noi possiamo soltanto studiare ed utilizzare a livello strategico.

Gli interventi possiamo infatti farli solo e soltanto sul nostro sito web, possiamo incidere con le nostre decisioni solo li.

Con il quadro ben chiaro di mercato e concorrenza sarà relativamente facile individuare (e se non li si ha adoperarsi per averne) i propri punti di forza.

Attenzione, mai copiarli dalla concorrenza!

Prendere paro paro un aspetto che contraddistingue un concorrente ed inserirlo nella vostra offerta vi farebbe solo danno, lasciando al concorrente il ruolo di “originale”.

Trovatene di originali, non è difficile basta un po di ingegno e di buona volontà.

Inoltre dovrete stabilire come diversificarvi dalla concorrenza.

Mica vorrete rimanere in un calderone fatto da centinaia di aziende che offrono tutte la stessa cosa e che sono indistinguibili una dall’altra?

Non ha senso cacciarvi in una situazione del genere, vi porterebbe nel caos della guerra dei prezzi.

Essere diversi, o almeno sembrarlo, rispetto alla concorrenza è l’unica cosa che può riuscire a farvi campare serenamente evitando lo stress che una competizione elevata assicura.

 

Considerazioni finali

C’è da menzionare un aspetto sfuggente a qualsiasi progetto SEO, anche al migliore.

Una criticità che potrebbe darvi enormi problemi e che difficilmente riuscirete ad evitare.

E cioè: come voi studiate la concorrenza, sarete a vostra volta studiati.

Non è raro adoperarsi per mettere in piedi una differenziazione efficiente e poi rendersi conto dopo qualche settimana che, casualmente, anche un vostro concorrente ha avuto lo stesso sviluppo.

Il discorso sull’originalità fatto prima sui punti di forza tiene e non tiene perché anche voi siete solo all’inizio di quello sviluppo.

Difficilmente riuscirete a proteggervi da questo tipo di slealtà, e quindi è meglio valutarle prima.

Una forma di protezione sta nel non mettere in piedi diversificazioni facilmente replicabili.

Farvi progettare e produrre un prodotto/servizio vostro ed esclusivo, accordarvi con l’unico artigiano che produce un dato bene, farvi scrivere un ebook che vi elevi al ruolo di esperti di un settore, ecc.

Insomma fare cose che se non impossibili da replicare, almeno alzano la complessità nel farlo.

 

 

 


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